In merito al Superbonus del 110% di cui ci stiamo occupando da qualche tempo, oggi affronteremo l’opzione della cessione del credito che di gran lunga è quella preferita da coloro che intendono effettuare interventi sulle proprie abitazioni.
E’ bene ricordare che tale opzione si può scegliere sempre relativamente ad interventi (trainanti e trainati) che riguardano l’efficientamento energetico e/o l’adeguamento sismico dell’abitazione su cui si intende intervenire.
Tale opzione permette di cedere il credito d’imposta derivante da questo Superbonus ad altri soggetti che possono essere terzi (come le imprese con cui si decide di effettuare i lavori), istituti di credito e intermediari finanziari. Da tener presente che la quota di credito non utilizzata nell’anno non può essere fruita negli anni successivi né chiesta a rimborso.
Grande vantaggio si ha chiaramente da questa opzione soprattutto se ci si rivolge alle banche che possono favorire la realizzazione degli interventi agevolati dal bonus fiscale anticipandone l’importo e finanziando i lavori anche a chi al momento non ha la disponibilità necessaria.
Come?
In tre modi:
1. scontando il bonus fiscale del cittadino (o condominio) che ha riqualificato l’immobile;
2. effettuando l’operazione di sconto in favore dell’impresa che ha realizzato i lavori e si è fatta cedere dal committente il bonus fiscale a fronte di una riduzione del prezzo in fattura. Entrambe le modalità consentono di monetizzare il credito fiscale per l’intero ammontare, al netto di quanto dovuto alla banca o altro soggetto compratore per l’operazione di anticipazione.
3. concedendo, su richiesta dei clienti, finanziamenti ponte che poi possono essere estinti in tutto o in parte con la cessione del credito d’imposta alla banca.
Il beneficiario del superbonus può optare per il trasferimento del credito d’imposta alla banca per ottenere liquidità immediata, senza la necessità di dover recuperare il beneficio fiscale nella dichiarazione dei redditi, a compensazione delle imposte da pagare nell’arco dei cinque anni successivi.
In conclusione, la scelta della cessione del credito alle banche sembra quella più indicata per chi vuole effettuare i lavori senza anticipare denaro. C’è comunque da precisare che attraverso questa modalità i lavori non saranno del tutto e completamente gratuiti in quanto ogni banca concederà tale opzione a fronte di una percentuale variabile da istituto a istituto. La prima cosa da fare sarà dunque informarsi presso la banca più conveniente alle nostre esigenze.