Dopo i mesi passati chiusi a causa della quarantena forzata abbiamo iniziato ad avere un rapporto più profondo con la dimensione dell’abitare la nostra casa e questo ci ha portato, in molti casi, a scegliere di ammodernarla, effettuando piccoli o grandi lavori di ristrutturazione, così da renderla più adatta alle esigenze maturate durante questo periodo.
Secondo quanto emerso dagli studi dei maggiori Istituti di rilevazioni immobiliari, infatti, siamo sempre più propensi ad investire sulla nostra casa scegliendo di rinnovarla al fine di puntare su soluzioni più funzionali e moderne.
Ad essere oggetto degli interventi di ristrutturazione e dei possibili cambiamenti sono tutti gli ambienti di casa. La fetta più grande ha ristrutturato o sta per ristrutturare i bagni e le zone living, mentre un’altra considerevole parte si concentrerà sulla cucina e sulla camera da letto. Una piccola percentuale, infine, pensa di rivedere gli spazi esterni di pertinenza come terrazzi, balconi e giardini.
Questi interventi vengono spesso pensati nell’ottica di un completo rinnovamento di diversi aspetti della propria condizione abitativa, ad esempio unendo un ripensamento degli arredi interni con una migliore organizzazione degli spazi.
Molto interesse, poi, è stato riservato anche verso un miglioramento delle dotazioni tecnologiche e di domotica delle abitazioni, frutto anche della situazione di smartworking nonché della didattica a distanza.
Una buona parte infine, si occuperà dell’efficientamento energetico della propria abitazione, conseguenza naturale della nuova opzione lanciata dal governo dell’ecobonus al 110%.

2 Ottobre 2020
LA CASA POST COVID
La lunga quarantena forzata ha fortemente inciso su alcune tendenze per un ritorno ad una semi normalità anche nel settore immobiliare. A partire dall’immediata fine del lockdown abbiamo assistito ad una nuova domanda abitativa e...