Una volta acquistata la nostra nuova casa, è necessario espletare alcune pratiche minori ma che vanno comunque fatte e in alcuni casi anche in tempi brevi e stabiliti.
Ecco quindi una lista di questioni burocratiche da sbrigare una volta fatto il rogito notarile.
– CAMBIO DI RESIDENZA
Se abbiamo acquistato la nostra prima casa e abbiamo usufruito delle agevolazioni fiscali per questo, ricordiamoci che abbiamo l’obbligo di portare la nostra residenza in quella casa entro 18 mesi dalla data dell’atto, altrimenti potremmo incorrere in penali da pagare.
Per il cambio di residenza dobbiamo rivolgerci all’Ufficio Anagrafe del comune in cui è sita la casa e fare appunto la richiesta di residenza. A seguito, il servizio dei vigli verrà a controllare se realmente risiediamo in quella casa oppure no e una volta appurato questo il comune ci comunicherà la chiusura in positivo della pratica e saremo ufficialmente residenti in quella abitazione.
– VOLTURE DELLE UTENZE
Tra le primissime pratiche da sbrigare ci sono le volture di tutte le utenze (acqua, luce, gas, telefono) per poter usufruire appunto di questi servizi a nostro nome. Chiediamo quindi al vecchio proprietario le compagnie che utilizzava prima di vendere e magari se ha le ultime bollette così da essere facilitati nel cambio comunicando appunto alle varie compagnie il precedente numero cliente.
Se abbiamo acquistato una casa nuova o comunque sprovvista di utenze, dobbiamo procedere alla richiesta di allacciamento delle stesse alle varie compagnie che vorremo utilizzare.
Tutte le compagnie hanno punti di riferimento fisici presso uffici ma anche numeri verdi da chiamare che ci faranno fare tutto telefonicamente. Solo per il servizio idrico dovremmo recarci presso l’ufficio tributi del comune.
– IMU E TARI
Il servizio TARI è la tassa sui rifiuti urbani e per attivarla e/o volturarla a nostro nome dovremo recarci presso l’ufficio tributi del comune provvisti della visura catastale dove sarà riportata la metratura della nostra casa e i dati catastali da comunicare.
L’IMU (Imposta Municipale Unica), invece sarà nostro compito pagarla solo nel caso in cui avremo acquistato una seconda casa visto che il pagamento sulla prima casa è stato abolito, tranne per gli immobili di lusso e quindi accatastati A/1, A/8 e A/9. Per il pagamento di questa tassa, che scade il 16 Giugno e il 16 Dicembre di ogni anno, potremo farci aiutare dal nostro commercialista.
– CONDOMINIO
Se abbiamo acquistato un appartamento in cui è presente un condominio dovrà essere nostra premura comunicare all’amministratore il cambio di proprietà così che da quel momento saremo noi i responsabili del pagamento.

23 Maggio 2019
GALATEO: ASSEGNARE I POSTI A TAVOLA
Una volta apparecchiata la tavola ci si dovrà preoccupare dell’assegnazione dei posti per la quale il galateo prevede delle regole molto rigide: a seconda del numero degli invitati, della loro carica, del loro prestigio sociale...